Vino & dintorni

A cosa serve usare il decanter, la caraffa dove sommelier ed esperti sono soliti versare i vini quando voglio effettuare un

Bruno Albani

A cosa serve usare il decanter, la caraffa dove sommelier ed esperti sono soliti versare i vini quando voglio effettuare un servizio particolarmente raffinato? La risposta è semplice, lo si usa per consentire ai vini, soprattutto rossi, di ossigenarsi, di respirare meglio, di aprirsi dopo una lunga permanenza in cantina e di sciorinare tutte le sfumature aromatiche che sono in grado di esprimere. Il decanter, dove il vino va versato molto lentamente, inclinando la bottiglia per fare in modo che eventuali depositi formatisi nel tempo restino all'interno e non finiscano poi nel bicchiere all'atto del servizio, serve anche per aiutare il vino troppo freddo a raggiungere più velocemente una temperatura ottimale.
Utilissimo strumento, ma da usare cum grano salis, perché l'equilibrio sottile su cui si reggono vini molto vecchi rischia di pregiudicarsi con una ossigenazione troppo veloce e gli aromi più sottili, quelli che determinano il bouquet di un grande vino, rischiano di svanire velocemente.